Guida alla ricarica del 9 x 21

di Sergio Orselli          

9×21 IMI – foto p.g.c. di Christian Demma

 

In questo articolo illustrerò la mia esperienza riguardo la ricarica delle cartucce in calibro 9×21.

Come tutti sanno il nostro paese è l’unico in cui questo calibro ha trovato una larghissima diffusione a causa dell’incomprensibile proibizione all’uso del calibro 9×19 (detto anche 9 para o 9 luger). A causa di ciò le ditte produttrici di matrici per ricarica (DIES), non trovano utile produrne una specifica per il 9×21, dichiarando quelle per il 9×19 perfettamente compatibili. Questo NON è rigorosamente esatto, sorgono piccole differenze sull’aspetto della cartuccia finita che dimostrano la non perfetta compatibilità delle attrezzature.

 

Anche se non viene prodotto un DIE ricalibratore specifico per il 9×21, è possibile ottenere un ottimo risultato combinando una ricalibratura parziale tramite il DIE per il 9×19 con la ricalibratura finale fornita dal DIE denominato “Factory Crimp” dell’azienda LEE Precision.
Di seguito indicherò molto schematicamente le 4 fasi necessarie per ricaricare correttamente una cartuccia in calibro 9×21. Per le fasi 1, 2 e 3, si possono utilizzare praticamente tutte le marche di DIES in commercio, anche se ho testato personalmente soltanto quelli di marca LEE, RCBS e REDDINGS. Per la fase 4 si deve obbligatoriamente usare il DIE Factory Crimp della LEE Precision, l’unico in commercio con queste caratteristiche.

 

Confronto 9x19 (A) e 9x21 (B)

 

LE QUATTRO FASI OPERATIVE
1) PRIMO DIE – RICALIBRATURA E DECAPSULATURA (sizing/decapping die)

1a)
– Inserire lo shell holder (porta-bossolo) nel pistone della pressa.
– Alzare completamente il pistone.

1b)
– Avvitare il primo DIE fino a che non va a contatto con lo shell holder vuoto.
– Poi svitarlo di 1 giro in modo che si sollevi di circa 2 millimetri (che poi è la differenza tra 9×19 e 9×21), probabilmente occorrerà regolare anche lo spillo decapsulatore abbassandolo.

Nota: Ricalibrando un bossolo 9×21 alzando il die ricalibratore di 1 giro, si ottiene la stessa ricalibratura di un bossolo 9×19 con il die a contatto con lo shell holder. Infatti il die si alza di circa 2 mm rispetto allo shell holder e quindi compensa la differenza di lunghezza tra il 9×19 ed il 9×21.

Questa regolazione funziona perfettamente con le palle blindate che sono trafilate a 0,355 pollici. Se ricaricate utilizzando delle palle in piombo trafilate a 0,356 pollici è consigliabile alzare il die ricalibratore di 1,5 giri (circa 3mm) in modo da ottenere una cartuccia assolutamente priva di imperfazioni. In entrambi i casi avrete delle cartuccie sicure e perfette dal punto di vista geometrico.

1c)
– Stringere il dado di fissaggio del DIE alla pressa e se è presente bloccalo con l’apposito grano. Nei DIES della LEE Precision il grano di bloccaggio del dado non è presente, si consiglia di inserirlo filettando il dado di fissaggio del DIE stesso.

1d)
– Il primo DIE è regolato. Si può procedere alla ricalibratura e decapsulatura di tutti i bossoli.
– In genere dopo la ricalibratura si inserisce anche il nuovo innesco

Nota: in questa prima fase i bossoli saranno ricalibrati dalla bocca fino a circa i 3/4 della lunghezza. L’ultimo tratto verrà ricalibrato dal 4° DIE (Factory Crimp della LEE Precision).

Resizer/decapping die

 
2) SECONDO DIE – SVASATURA DELLA BOCCA DEL BOSSOLO (expander die)

2a)
– Togliere il primo DIE ed inserire un bossolo ricalibrato in sede.
– Sollevare completamente il pistone.

2b)
– Avvitare nella pressa il 2° DIE fino a che si comincia a sentire una certa resistenza (la matrice è venuta a contatto con la bocca del bossolo).

2c)
– Abbassare il pistone.
– Avvitare il DIE di mezzo giro.

2d)
– Sollevare il pistone fino in fondo in modo da avvertire la svasatura del bossolo.

2e)
– Controllare con una ogiva se la svasatura è sufficiente.
– Se necessario ripetere le operazioni 2c e 2d fino a che la palla non imbocca sufficientemente il bossolo.

2f)
– Ottenuto il giusto grado di svasatura, stringere il dado di fissaggio del DIE alla pressa e se è presente bloccalo con l’apposito grano.

2g)
– Il secondo DIE è regolato. Si può procedere alla svasatura di tutti i bossoli.

Attenzione ! – Le istruzioni originali del DIE si riferiscono ad un bossolo di lunghezza 19 mm e non 21mm come i nostri. Per la sua regolazione prestare particolare attenzione: seguendo le istruzioni originali si rischia di rovinare il bossolo.

Expander die

>>> Nota: a questo punto delle operazioni di ricarica occorre inserire la polvere da sparo nei bossoli. Non trattiamo ora questo argomento sia per la sua complessità e sia perché esula dagli scopi di questo articolo.

3) TERZO DIE – INSERIMENTO DELLA PALLA, SENZA CRIMPARE (seater die)

Dopo aver caricato la polvere da sparo in tutti i bossoli, occorre inserire l’ogiva. In genere il terzo DIE oltre ad inserire la palla, crimpa contemporaneamente il bossolo. A noi occorre soltanto la funzione di inserimento dell’ogiva in quanto lasceremo l’operazione di crimpatura al 4° DIE.

3a)
– Togliere il secondo DIE ed inserire un bossolo svasato in sede.
– Alzare il pistone al massimo.

3b)
– Avvitare il terzo DIE fino a che non si sente una certa resistenza, a questo punto il DIE comincia a crimpare.
– Svitare il DIE di 1 giro in modo da evitare la crimpatura del bossolo.
– Stringere il dado di fissaggio del DIE alla pressa e se è presente bloccalo con l’apposito grano.

3c)
– Svitare quasi completamente la vite di regolazione della profondità di inserimento della palla.
– Abbassare il pistone ed appoggiare un’ogiva alla bocca del bossolo.
– Alzare il pistone al massimo.
– Avvitare la vite di regolazione della profondità di inserimento della palla fino a che non viene a contatto con la palla stessa bloccandosi.

3d)
– Abbassare il pistone.
– Avvitare la vite di regolazione della profondità di inserimento della palla di 1 giro.

3e)
– Alzare il pistone in modo da inserire la palla nel bossolo.
– Abbassare il pistone e controllare il giusto inserimento della palla.

3f)
– Occorrerà ripetere più volte le operazioni 3d e 3e fino a che la palla risulterà correttamente inserita nel bossolo.

Attenzione ! – controllate attentamente la lunghezza della cartuccia (OAL). Una palla inserita troppo profondamente fa aumentare le pressioni interne.

3g)
– Il terzo DIE è regolato. Si può procedere al montaggio delle ogive su tutti i bossoli.

Attenzione ! – le istruzioni originali del DIE si riferiscono ad un bossolo di lunghezza 19mm e non 21mm come i nostri. Occorre tenerne conto se decidiamo di procedere anche alla crimpatura con questo DIE.

Seater die

4) QUARTO DIE – RICALIBRATURA FINALE E CRIMPATURA (Factory Crimp della LEE Precision)

Per quest’ultima operazione utilizzeremo un DIE prodotto dalla ditta LEE Precision denominato Fatory Crimp. Anche se questo DIE è indispensabile per ottenere una buona geometria delle cartucce in calibro 9×21, utilizzato con altri calibri può procurare più problemi che benefici. Mi riferisco alla ricarica di cartucce di profilo parallelo (e non conico come il 9×21) ricaricate con ogive in piombo (e quindi sovradimensionate).

4a)
– Togliere il terzo DIE ed alzare il pistone della pressa senza la cartuccia.
– Avvitare il quarto DIE fino a che non tocca la shell holder vuoto.

4b)
– Stringere il dado di fissaggio del DIE alla pressa e se è presente bloccalo con l’apposito grano.

4c)
– Svitare la vite di regolazione della crimpatura quasi completamente.

4d)
– Abbassare il pistone e inserire una cartuccia da crimpare.

4e)
– Alzare il pistone al massimo. La resistenza che sentiremo deriva dall’operazione di ricalibratura della parte finale del bossolo.

4f)
– Con la cartuccia completamente inserita nel DIE, avvitare la vite di regolazione della crimpatura fino a che non si sente una decisa resistenza (l’anello di crimpatura è venuto a contatto con la bocca del bossolo).

4g)
– Abbassare il pistone.
– Avvitare la vite di regolazione della crimpatura di un mezzo giro per una crimpatura leggera fino ad un giro per una crimpatura pesante.
– Alzare il pistone per crimpare la cartuccia.

4h)
-Il quarto DIE Factory Crimp è regolato. Si può procedere alla crimpatura di tutte le cartucce.

Nota generale: per controllare la quantità di rotazione dei DIES e delle viti di regolazione si consiglia di segnare un riferimento con un pennarello indelebile.

Factory crimp die

Considerazioni finali

Provate a confrontare una cartuccia ricaricata seguendo alla lettera le quattro fasi operative ora descritte, con una cartuccia ricaricata senza utilizzare il quarto die e quindi ricalibrando fino in fondo il bossolo con il primo die. Osservate i due bossoli nella zona dove si inseriscono le ogive e notate come una delle due cartucce presenti un rigonfiamento solo laterale del bossolo. Questo difetto che evidenziano le cartucce ricaricate ricalibrando completamente solo col primo die, è più pronunciato se si utilizzano palle in piombo invece che palle blindate.

Non so se tale rigonfiamento possa influire in qualche modo sulla precisione del tiro, ma sicuramente non è presente né nelle cartucce di produzione industriale e nemmeno in quelle ricaricate utilizzando bossoli nuovi. Aggiungere una fase in più nelle operazioni di ricarica comporta tempi più lunghi a meno che
non utilizziate una pressa progressiva con almeno quattro stazioni (in questo caso è vivamente consigliato separare la fase di inserimento della palla dalla fase di crimpatura).Sta quindi a voi decidere se può valere la pena perdere un po’ di tempo per avere cartucce esteticamente migliori.

Naturalmente questo metodo per ricalibrare il 9×21 non è una mia invenzione, già da tempo ricaricatori esperti utilizzano il quarto die Factory Crimp per rifinire correttamente le cartuccie 9×21. Il problema è che questa tecnica non si trova descritta in nessun sito, per cui abbiamo pensato di colmare ora questa lacuna.

Confronto munizioni

Avviso di sicurezza

a ricarica delle munizioni può essere pericolosa se fatta in modo improprio. Coloro che non sono in grado di leggere e seguire esattamente queste istruzioni, non dovrebbero provare a ricaricare. Le munizioni ricaricate con queste informazioni devono essere usate soltanto in armi moderne ed in buone condizioni. Non siamo responsabili per le munizioni ricaricate con le nostre istruzioni in quanto non abbiamo nessun controllo sulla produzione o stoccaggio dei componenti e delle procedure e tecniche di ricarica. Gli inneschi e le polveri da sparo così come la benzina ed i fiammiferi, possono essere pericolosi se erroneamente maneggiati o usati in modo improprio.

-Adottate sempre le protezioni adeguate quando si ricarica: guanti e occhiali.
-Ricontrollare sempre il peso delle dosi di polvere in caso di dubbio.
-Non mescolare mai due tipi di polvere differenti (anche della stessa marca).
-Non fumare durante le operazioni di ricarica.
-Se avete qualche dubbio consultate un amico con maggiore esperienza oppure scrivete al blog di armiestrumenti.com.

L’unico responsabile di eventuali incidenti sei soltanto tu, non è mai una perdita di tempo realizzare cartucce sicure e accurate, si evitano incidenti e ci si diverte di più al poligono.

Buon divertimento!

_______________________

Glossario:
Die = matrice per ricalibrare
Shell Holder = portabossolo
crimp = crimpatura, operazione per stringere la bocca del bossolo in modo da trattenere l’ogiva

 


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30 Commenti

  1. Pietro

    Complimenti davvero utile e completo. Ormai da anni uso questa procedura e confermo l’efficacia: le mie cartucce sono perfette, anche quelle con palla in lega. Anche l’occhio vuole la sua parte.
    Il vostro articolo descrive puntualmente la procedura, meglio di quanto avrei fatto io che la uso correntemente. Bravi.

  2. marco cristofani

    ottima spiegazione grazie molto ben fatta e utile anche per chi inizia ora come me

  3. Raffaele

    Ottimo articolo, letto e riletto.
    Domanda che vi pongo: navigando in rete ho sentito di un metodo di ricarica diverso per il 9×21 che prevede la sostituzione del primo die con il factory crimp + togli innesco (metodo nisckal video reperibili su youtube); mi chiedevo se fosse un metodo adottabile o rischioso.
    Un saluto

  4. Speedy

    Innanzi tutto ci scusiamo per il notevole ritardo nel risponderti…

    Il metodo Nisckal per la ricalibratura del bossolo in calibro 9×21 utilizza il factory crimp della LEE. a cui viene aggiunto uno spillo decapsulatore e viene modificato il tubicino per la crimpatura allo scopo di ricalibrare la prima parte del bossolo. Non entro nel dettaglio di tale soluzione che personalmente non amo moltissimo. Se hai a disposizione una progressiva con almeno 4 stazioni la soluzione che abbiamo proposto nell’articolo è perfetta. Se invece hai una Lee pro 1000 con sole 3 stazioni il metodo Nisckal può essere una soluzione.
    Ti segnalo che attualmente è in commercio un die ricalibratore 9X21 nominale prodotto in Italia dalla G.B.O.Reload e commercializzato da Bersagliomobile. Unico difetto: è costoso (credo 120Euro), ma come soluzione dovrebbe essere perfetta anche in una pressa a tre stazioni.

    Ciao,
    Sergio

  5. Raffaele

    Grazie Sergio, inizialmente ero incuriosito dal metodo Nisckal e dal fatto di ridurre a 3 passaggi la mia ricarica 9×21.
    Alla fine leggendo il tuo articolo e settando a dovere i miei dies sulla lee turret 4 fori ottengo delle munizioni perfette che se sommate alla pulizia dei bossoli che effettuo periodicamente non si distinguono dalle commerciali.
    Un sentito ringraziamento e ottimi articoli.
    Raffaele

  6. Mirko

    Salve. Da nuovo ricaricatore ho una domanda. Uso il kit Lee specifico per il 9×21,non 9×19, e chiedo gentilmente se il secondo die-ricalibratore- deve appoggiare sul shell holder come nel 9×19 o bisogna comunque svitarlo. Ho ricaricato solo 50 cartucce per prova seguendo le istruzioni da vari link pressochè uguali ma solo ora mi accorgo che citavano il kit in 9×19. Percio,mi ripeto, con lo specifico 9×21 devo appoggiare il secondo die al shell holder? Vi ringrazio e cordialmente saluto.
    Mirko.

  7. Sergio

    Caro Mirko, se sei in possesso del nuovo die ricalibratore della Lee specifico per il 9×21, allora devi regolare il primo die portandolo quasi a contatto dello shellholder. Non è necessario svitarlo in quanto è già studiato per non creare gli ormai famosi problemi di effetto clessidra.
    Devo però avvisarti che il die che possiedi non è al carburo di tungsteno ma in acciaio, per cui i bossoli prima di essere ricalibrati vanno lubrificati. Se non li lubrifichi oltre a rigare la pareti del die rischi che il bossolo si blocchi all’interno del die stesso. Ti consiglio inoltre di utilizzare un lubrificante adatto in quanto alcuni lubrificanti generici potrebbero “disattivarti” la polvere creando pericolose mancate o scarse accensioni.

  8. Alessandro

    Un lubrificante adatto…quale?
    Wd 40,vaselina,cosa?
    Grazie
    Alessandro Caserio
    Strambinello TO

  9. Speedy

    L’ideale è il lubrificante specifico per bossoli con il relativo tampone che si usa spesso con i bossoli per carabina.

  10. Davide

    Innanzi tutto complimenti per la guida ma al punto 4c) Svitare la vite di regolazione della crimpatura quasi completamente c’è un errore e dovrebbe essere la vite dell’inseritore palla ad essere svitata?

  11. Sergio

    Ciao Davide, grazie per il tuo apprezzamento.

    Leggendo attentamente la guida, al punto 4c si parla del die della Lee denominato: “factory crimp”. Tale die non prevede l’inserimento della palla ma soltanto una ricalibratura finale del bossolo e la crimpatura (taper crimp). L’operazione di inserimento palla è stata già eseguita al punto 3: TERZO DIE – INSERIMENTO DELLA PALLA, SENZA CRIMPARE (seater die).

    Se vuoi altri chiarimenti siamo a tua disposizione.

  12. roberto

    scusate una domanda
    ma dopo tt ciò perché le mie ogive arrivano al bersaglio rotolando?

  13. Andrea

    Quale fattore incide di più sulla precisione a bersaglio?

  14. Sergio

    Caro Andrea
    Due fattori fondamentali per la precisione di una cartuccia sono la scelta della polvere da sparo e la scelta
    del tipo di palla da utilizzare. Poi entra in gioco la geometria della cartuccia come OAL e crimpatura.
    Tutto questo andrebbe adattato alla tua specifica arma. Comunque per le armi corte la costruzione della
    cartuccia non incide in modo così fondamentale sulla precisione del tiro come per le armi lunghe.
    Il tema che hai posto è molto complesso; tuttavia si può affermare con sicurezza che il fattore che
    maggiormente incide sulla precisione di una pistola è il tiratore…

  15. enzo

    mi hai salvato la vita!!!

  16. Andrea

    Grazie Sergio! Però non capisco perché, utilizzando la pistola con il microroni, a 12 metri la rosata perfetta, a 25 m invece non riesco a metterne uno nella stessa zona dell’altro. Partendo dal fatto che il dot è ben regolato e che non esiste gioco tra pistola e roni

  17. claudio

    Ricarico da meno di un anno!Prima di intraprendere questa strada,mi sono documentato con scrupolosità ben sapendo che avrei dovuto attenermi a regole precise da utilizzare ovviamente “cum grano salis”.Centinaia di suggerimenti anche quelli attinti al poligono ma l’articolo del Sig.Orselli è il suggerimento migliore che abbia trovato!Ricarico munizioni in 9×21 perfette.Sinceri complimenti

  18. Massimo Nestola

    Ciao Sergio. posseggo una lee pro 1000 per cui vorrei utilizzare il factory crimp successivamente su una monostazione. Ti chiedo se fosse utile dare una leggera crimpatura con il 3° die onde evitare che, nella caduta nel cestello del proiettile, la palla possa rientrare nel bossolo cambialdo l’OAL. La crimpatura definitiva avverrebbe poi nel factory crimp
    Grazie in anticipo

  19. Sergio

    Risposta a Massimo Nestola

    Ciao Massimo
    la tua soluzione è tranquillamente fattibile, la leggera crimpatura del terzo die della lee non comporta nessun problema. Ti consiglio però di regolare la crimpatura del factory crimp con una cartuccia non crimpata (vedi modalità nell’articolo), dopo di che puoi tranquillamente utilizzare quelle leggermente crimpate senza cambiare regolazione del factory crimp.
    Buon divertimento e occhio alla sicurezza!!!

  20. Luigi

    Guida spettacolare e pensare che stavo già valutando altri acquisti invece bastavano i dies della lee che avevo per ottenere cartucce che rasentano la perfezione, in pratica ho fatto la mia prima ricarica in assoluto seguendo questa guida ottenendo un ottimo risultato. Non finirò mai di ringraziarti

  21. Massimo Nestola

    Grazie Sergio, ottima guida. Complimenti

  22. Sergio

    Ciao Massimo
    Ho ripensato al tuo problema con la Lee pro 1000 e mi sono consultato con un amico che ne possiede una. Per una questione di efficienza sarebbe meglio utilizzare la pressa monostazione per ricalibrare / decapsulare ed in seguito innescare a mano i bossoli. In questo modo nei tubi portabossoli si possono inserire i bossoli già ricalibrati ed innescati; ne puoi preparare in anticipo anche qualche migliaio senza violare il limite delle 200 cartuccie. Occorre poi spostare nella pressa il Die svasatore con dosatore nella prima stazione (mi dice il mio amico che è possibile farlo mettedo nel dosatore il ritorno a molla). Avremo così la pressa che in tre passaggi riesce a separare il mettipalla dal Factory Crimp.
    Non possedendo una Pro 1000 non sono in grado di provare questa soluzione. Se ci riesci tu vorrei sapere come funziona.
    Fammi sapere
    Sergio

  23. Massimo Nestola

    Ciao Sergio
    Grazie per l’interessamento. Ti spiego il mio metodo: a parte il fatto che già da tempo disinnesco e innesco manualmente senza utilizzare la pressa (sono noti i problemi della Pro 1000 con lo slide primer) anche perchè utilizzo una lavatrice ad ultrasuoni per la pulizia dopo il dissinesco; credo che non sia comodo utilizzare il die mettipalla in seconda stazione, non riuscirei a montare l’alimentatore di palle ne a metterle manualmente. Per me è più comodo, considerando che la Pro 1000 a tre stazioni, crimpare successivamente con una monostazione. La tua guida è un’ottima soluzione per ottenere cartucce perfette senza spendere un euro, tra l’altro le ho provate e il fattore non cambia da quello ottenuto sparando i cosiddetti “proiettili a clessidra”,tutto a vantaggio dell’estetica.

    Massimo

  24. Carlo

    Devo iniziare a ricaricare per la prima volta e trovo molto utile questo consiglio, eseguirò passo dopo passo questa procedura grazie.

  25. Daniele

    Io,da perfetto neofita,ho seguito alla lettera la procedura ed ho ottenuto una munizione esteticamente perfetta!Aggiungo che camera perfettamente nella canna della mia glock34.
    Ancora grazie per la semplice e dettagliata spiegazione.

  26. Giuseppe

    Anch’io sono un neofita …e fortuna che ho acquistato il set dellaLee de luxe a 4 dies quindi non avro problemi ad eseguire la procedura di questa pagina e spero di avere soddisfazooni sulla mia Glock 17 5gen

  27. Angelo

    Vorrei avvicinarmi al mondo della ricarica non tanto per il risparmio ma per fare esperienza e divertirmi con questo affascinante hobby partendo da zero acquisendo la conoscenza delle fondamentali operazioni e avvertenze, in modo da evitare il più possibile il fai da te avventato e, forse soprattutto, evitare acquisti di attrezzatura che non offra a chi è alle prime armi i vantaggi sperati.
    Piano, piano mi sto attrezzando: pressa Lee Challenger Breech Loch, dosatore, bilancia, innescatore manuale, martello cinetico.
    La prossima spesa saranno i dies avevo pensato a questi:
    https://www.callister.it/lee-deluxe-carbide-4-die-set-9mm-9×21-90963.html
    o questi:
    https://www.armeriapiccolo.com/prodotto/dies-lee-set-cal-9×21-set-3/
    Se non ho capito male i primi sono i classici 9 Luger/9x21ma con il factory crimp che come spiegate nell’articolo mi permetterebbe di separare le operazioni di immissione palla dalla crimpatura, i secondi dovrebbero essere specifici per 9×21.

  28. Sergio

    Ciao Angelo.
    La pressa monostazione che hai acquistato (Lee Challenger Breech Loch) è ottima per iniziare. Un domani se ti aggiornerai con una pressa progressiva (se continui a sparare e ricaricare vedrai che prima o poi l’acquisterai anche tu) la tua monostazione sarà comunque utilissima per ricaricare altri calibri velocemente senza dover impostare la pressa progressiva.
    Veniamo ai dies in questione.
    Nel set specifico per il 9×21, quello composto solo da tre dies, (https://www.armeriapiccolo.com/prodotto/dies-lee-set-cal-9×21-set-3/) il primo die ricalibra correttamente il bossolo in 9×21, ha però il difetto di essere in acciaio e non al carburo di tungsteno. Questo comporta la necessità di lubrificare i bossoli prima di ricalibrarli, altrimenti potrebbero “grippare” all’interno del die. Inoltre dopo poche centinaia di ricalibrature comincia a rigare la superficie del bossolo.
    Quell’altro set a (https://www.callister.it/lee-deluxe-carbide-4-die-set-9mm-9×21-90963.html) composto da 4 die, ha l’anello ricalibratore al carburo di tungsteno, che non necessita la lubrificazione dei bossoli e anche dopo migliaia di ricalibrature non riga i bossoli.
    Personalmente invece di lubrificare i bossoli, preferirei fare un passaggio in più nella pressa monostazione.
    Buon divertimento e occhio alla sicurezza!!!

  29. salvatore Lizzio

    Ottimo articolo ancora non ho provato a caricare seguendo questa guida ma sono sicuro che il risultato finale sarà quello desiderato da tutti i neofita come me. In giro ci sono una marea di video chiari e meno chiari sulla ricarica a mio parere a volte fatte da gente che lo fa solo per puro esibizionismo. Alla fine incrociando varie fonti sono riuscito ad avere dei proiettili che camerano bene ma con effetto clessidra. Ripeto sono rimasto stupito dalla chiarezza e competenza manifestata in questo articolo e finalmente sto trovando riscontro a tantissime prove che sto facendo (prove ancora con cartucce senza polvere ed innesco). Grazie ancora

  30. danilo

    Al punto 4d scrivi: abbassare il pistone ed inserire una cartuccia da crimpare. La scritta giusta è inserire una cartuccia da crimpare e abassare il pistone. Ciao Danilo

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